In 4 minuti la redazione di The Vision vi racconterà cosa dovete sapere per iniziare la giornata. Ogni mattina, dal lunedì al venerdì, alle 6:30. Illustrazione: Alessandro De Vecchi
…
continue reading
Вміст надано Giulio Cavalli. Весь вміст подкастів, включаючи епізоди, графіку та описи подкастів, завантажується та надається безпосередньо компанією Giulio Cavalli або його партнером по платформі подкастів. Якщо ви вважаєте, що хтось використовує ваш захищений авторським правом твір без вашого дозволу, ви можете виконати процедуру, описану тут https://uk.player.fm/legal.
Player FM - додаток Podcast
Переходьте в офлайн за допомогою програми Player FM !
Переходьте в офлайн за допомогою програми Player FM !
Con tutto il rispetto
MP3•Головна епізоду
Manage episode 455936877 series 2638122
Вміст надано Giulio Cavalli. Весь вміст подкастів, включаючи епізоди, графіку та описи подкастів, завантажується та надається безпосередньо компанією Giulio Cavalli або його партнером по платформі подкастів. Якщо ви вважаєте, що хтось використовує ваш захищений авторським правом твір без вашого дозволу, ви можете виконати процедуру, описану тут https://uk.player.fm/legal.
"Con tutto il rispetto", diciamo. E in quel momento sappiamo già che stiamo per dire qualcosa di irriguardoso, offensivo, sprezzante. Il "con tutto il rispetto" è diventato il visto d'ingresso nel territorio delle nefandezze, il timbro che ci autorizza a oltrepassare la frontiera della decenza.
L'Istituto Treccani ha scelto "rispetto" come parola dell'anno e forse non poteva essere più precisa nel fotografare l'ipocrisia del nostro tempo. Perché il rispetto è diventato esattamente questo: una formula vuota che usiamo come scudo per proteggerci mentre facciamo esattamente il contrario. "Col dovuto rispetto", e poi giù a martellare. "Rispettosamente", e poi via a demolire. Come quei killer gentiluomini che si inchinano prima di sparare.
Il rispetto è la nostra assoluzione preventiva. È la monetina che gettiamo nel cestino delle offerte prima di commettere peccato. È il "non è per fare polemica" che anticipa la polemica più velenosa. È quel "detto con rispetto" che apre la strada alle peggiori mancanze di rispetto.
Siamo diventati così bravi a usare il rispetto come grimaldello per scardinare il rispetto che ormai non ci accorgiamo nemmeno più della contraddizione. Lo pronunciamo a mo' di formula magica, come se bastasse nominarlo per essere autorizzati a dimenticarlo subito dopo. Come quei politici che prima citano la Costituzione e poi la calpestano, che invocano le istituzioni mentre le svuotano, che parlano di dialogo mentre alzano muri.
È la parola trasformata in alibi. Il lasciapassare per ogni bassezza. Il salvacondotto per navigare nel mare dell'arroganza. "Con tutto il rispetto", e poi affondiamo. Con rispetto, naturalmente.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
…
continue reading
L'Istituto Treccani ha scelto "rispetto" come parola dell'anno e forse non poteva essere più precisa nel fotografare l'ipocrisia del nostro tempo. Perché il rispetto è diventato esattamente questo: una formula vuota che usiamo come scudo per proteggerci mentre facciamo esattamente il contrario. "Col dovuto rispetto", e poi giù a martellare. "Rispettosamente", e poi via a demolire. Come quei killer gentiluomini che si inchinano prima di sparare.
Il rispetto è la nostra assoluzione preventiva. È la monetina che gettiamo nel cestino delle offerte prima di commettere peccato. È il "non è per fare polemica" che anticipa la polemica più velenosa. È quel "detto con rispetto" che apre la strada alle peggiori mancanze di rispetto.
Siamo diventati così bravi a usare il rispetto come grimaldello per scardinare il rispetto che ormai non ci accorgiamo nemmeno più della contraddizione. Lo pronunciamo a mo' di formula magica, come se bastasse nominarlo per essere autorizzati a dimenticarlo subito dopo. Come quei politici che prima citano la Costituzione e poi la calpestano, che invocano le istituzioni mentre le svuotano, che parlano di dialogo mentre alzano muri.
È la parola trasformata in alibi. Il lasciapassare per ogni bassezza. Il salvacondotto per navigare nel mare dell'arroganza. "Con tutto il rispetto", e poi affondiamo. Con rispetto, naturalmente.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
1001 епізодів
MP3•Головна епізоду
Manage episode 455936877 series 2638122
Вміст надано Giulio Cavalli. Весь вміст подкастів, включаючи епізоди, графіку та описи подкастів, завантажується та надається безпосередньо компанією Giulio Cavalli або його партнером по платформі подкастів. Якщо ви вважаєте, що хтось використовує ваш захищений авторським правом твір без вашого дозволу, ви можете виконати процедуру, описану тут https://uk.player.fm/legal.
"Con tutto il rispetto", diciamo. E in quel momento sappiamo già che stiamo per dire qualcosa di irriguardoso, offensivo, sprezzante. Il "con tutto il rispetto" è diventato il visto d'ingresso nel territorio delle nefandezze, il timbro che ci autorizza a oltrepassare la frontiera della decenza.
L'Istituto Treccani ha scelto "rispetto" come parola dell'anno e forse non poteva essere più precisa nel fotografare l'ipocrisia del nostro tempo. Perché il rispetto è diventato esattamente questo: una formula vuota che usiamo come scudo per proteggerci mentre facciamo esattamente il contrario. "Col dovuto rispetto", e poi giù a martellare. "Rispettosamente", e poi via a demolire. Come quei killer gentiluomini che si inchinano prima di sparare.
Il rispetto è la nostra assoluzione preventiva. È la monetina che gettiamo nel cestino delle offerte prima di commettere peccato. È il "non è per fare polemica" che anticipa la polemica più velenosa. È quel "detto con rispetto" che apre la strada alle peggiori mancanze di rispetto.
Siamo diventati così bravi a usare il rispetto come grimaldello per scardinare il rispetto che ormai non ci accorgiamo nemmeno più della contraddizione. Lo pronunciamo a mo' di formula magica, come se bastasse nominarlo per essere autorizzati a dimenticarlo subito dopo. Come quei politici che prima citano la Costituzione e poi la calpestano, che invocano le istituzioni mentre le svuotano, che parlano di dialogo mentre alzano muri.
È la parola trasformata in alibi. Il lasciapassare per ogni bassezza. Il salvacondotto per navigare nel mare dell'arroganza. "Con tutto il rispetto", e poi affondiamo. Con rispetto, naturalmente.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
…
continue reading
L'Istituto Treccani ha scelto "rispetto" come parola dell'anno e forse non poteva essere più precisa nel fotografare l'ipocrisia del nostro tempo. Perché il rispetto è diventato esattamente questo: una formula vuota che usiamo come scudo per proteggerci mentre facciamo esattamente il contrario. "Col dovuto rispetto", e poi giù a martellare. "Rispettosamente", e poi via a demolire. Come quei killer gentiluomini che si inchinano prima di sparare.
Il rispetto è la nostra assoluzione preventiva. È la monetina che gettiamo nel cestino delle offerte prima di commettere peccato. È il "non è per fare polemica" che anticipa la polemica più velenosa. È quel "detto con rispetto" che apre la strada alle peggiori mancanze di rispetto.
Siamo diventati così bravi a usare il rispetto come grimaldello per scardinare il rispetto che ormai non ci accorgiamo nemmeno più della contraddizione. Lo pronunciamo a mo' di formula magica, come se bastasse nominarlo per essere autorizzati a dimenticarlo subito dopo. Come quei politici che prima citano la Costituzione e poi la calpestano, che invocano le istituzioni mentre le svuotano, che parlano di dialogo mentre alzano muri.
È la parola trasformata in alibi. Il lasciapassare per ogni bassezza. Il salvacondotto per navigare nel mare dell'arroganza. "Con tutto il rispetto", e poi affondiamo. Con rispetto, naturalmente.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
1001 епізодів
All episodes
×Ласкаво просимо до Player FM!
Player FM сканує Інтернет для отримання високоякісних подкастів, щоб ви могли насолоджуватися ними зараз. Це найкращий додаток для подкастів, який працює на Android, iPhone і веб-сторінці. Реєстрація для синхронізації підписок між пристроями.